
La pressione arteriosa varia durante tutta la giornata ed è influenzata sia dalle attività che svolgiamo, sia dal nostro stato emotivo. È un parametro importante da rilevare nel caso di malessere acuto, ma anche da monitorare nel tempo in assenza di sintomi.
I valori medi della pressione arteriosa in un soggetto potrebbero infatti risultare a lungo sopra i limiti senza che la persona se ne accorga, se non quando questi valori mediamente alti abbiano determinato un danno cardio-vascolare.
Il miglior modo per poter controllare i valori medi della propria pressione arteriosa è monitorare la pressione al proprio domicilio e annotare i valori in modo ordinato (clicca qui per scaricare il modulo) che è opportuno portare in visione al proprio medico.
Valori di pressione bassa, in assenza di sintomi, generalmente non sono considerati un problema medico.
Alcuni consigli per una corretta misurazione della pressione:
Durante tutta la misurazione della pressione e fino al completo sgonfiaggio del bracciale, è bene tenere presente le seguenti semplici raccomandazioni:
- Il paziente dovrebbe essere rilassato, seduto comodamente, in ambiente tranquillo, con temperatura confortevole da almeno cinque minuti.
- Non si dovrebbe assumere bevande contenenti caffeina nell’ora precedente, né aver fumato da almeno un quarto d’ora (anzi, non si dovrebbe fumare mai!).
- Il braccio deve essere appoggiato ed il bracciale deve essere all’altezza del cuore (vedi figura). Non importa quale braccio venga usato per la misurazione, ma bisogna ricordare che esistono a volte differenze sensibili nei valori misurati nelle due braccia. In tali casi, si dovrà utilizzare per la misura il braccio con la pressione più elevata.
- Le dimensioni del bracciale di gomma devono essere adattate alla dimensione del braccio del paziente. Nel caso di bambini o di adulti molto magri, è necessario utilizzare bracciali di dimensioni minori di quelle standard, mentre nel caso di persone molto robuste o di pazienti obesi, il bracciale dovrebbe avere una lunghezza superiore.
Devono essere effettuate almeno due misurazioni successive e, se la pressione differisce di molto (per convenzione, in misura maggiore di 5 mm Hg) nelle due circostanze, si deve procedere con ulteriori misurazioni fino a che i valori misurati risultino abbastanza stabili.
Quante volte e quando è opportuno misurare la pressione? Lo spiega nel seguente video il Dott. Roberto Meazza, responsabile del Centro Ipertensione dell’Ospedale Maggiore – Policlinico di Milano